il Blog sul Milan del Capitano

Raccolgo in questo blog i commenti, le foto e le impressioni sul Milan e sulla curva Sud

martedì, febbraio 22, 2005

MILAN - CAGLIARI

Sabato andando allo stadio speravo di poter finalmente vedere un Milan diverso da quello delle ultime settimane che fatica segnare e ad esprimere un buon calcio, ma purtroppo ho dovuto sorbirmi l’ennesima prova opaca fornita dalla squadra e soprattutto dalle punte..
Al 90’ ero molto amareggiato per come si stava concludendo la gara contro il Cagliari e per il mancato aggancio alla Juve, ma una qualche forza oscura resosi conto forse del mio dispiacere e di quello di molti altri, ha fatto sì che San Sergio a venti secondi dal termine infilasse nel sette un pallone scodellato da destra a sinistra da pendolino Cafu.
Essendo amante del bel gioco queste vittorie fortunose non possono farmi piacere, però basandomi sui risultati posso ritenermi soddisfatto dei 3 punti ottenuti in extremis che permettono l’aggancio alla Juventus e una migliore condizione psicologica in vista dei prossimi impegni col Manchester di mercoledì e di domenica con l’Inter.
Stando alle ultime 5-6 gare escluso Bologna e Messina, posso ammettere che la fortuna non è cieca, ma ci vede perfettamente e come tradizione ha scelto di premiare i più audaci; proprio per questo le vittorie contro Udinese, Lazio, Reggina e Cagliari non possono essere soltanto un caso, una sterzata improvvisa del fato,infatti la fortuna va aiutata poiché nel calcio l’autogol, la carambola, l’episodio premiano soprattutto chi attacca e cerca di prendere possesso dell’area avversaria. L’unico problema è che il Milan non può permettersi di vincere con un golletto e di nascondersi dietro l’etichetta di squadra cinica e spietata ma deve cercare la via più spettacolare al successo.
Per chiudere un pensiero va al nostro fuoriclasse numero 1 Andriy Shevchenko che ha dovuto lasciare il campo dopo una decina di minuti a causa di uno scontro fortuito con il difensore del Cagliari Loria, che gli ha provocato la frattura dello zigomo e della cavità bulbo-oculare con versamento emorragico che lo costringerà a stare fuori per almeno 3 o 4 settimane.
Dunque l’appuntamento più ottimistico ipotizzabile sarebbe per Milan – Brescia del 27 marzo, ma conoscendo i recuperi prodigiosi e a tempi di record che il Pallone d’Oro ci ha abituati , spero con tutto il cuore che anche stavolta non si smentisca.
Infortunio questo di Sheva che proprio non ci voleva in questa parte della stagione fitta di impegni importanti come il derby e la doppia sfida con i Red Devils di Alex Ferguson.
Ma forse questo è il pegno da pagare per la buona sorte degli utimi tempi.